Il DDL concorrenza prosegue il proprio iter di approvazione, con al suo interno un’ipotesi di legge delega, resa ancora più smaccatamente lobbysta dalla bocciatura degli emendamenti tesi ad equilibrare il settore del trasporto pubblico non di linea e presentati da alcuni esponenti del mondo politico.
I Ministri competenti non solo non hanno mantenuto gli impegni assunti a Febbraio verso la categoria, predisponendo il Decreto attuativo previsto e prospettato, ma non rispondono nemmeno più alle continue richieste d’incontro comunemente formulate. Continua a leggere